PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 4: Strani tipi psicologici e incontri particolari a Combray (a cura di Vittorio Panicara)

Al ricordo preciso di Combray, con il grande campanile della sua chiesa, cittadina in cui il Narratore ha vissuto momenti intensi della sua giovanissima età, si accompagnano le figure familiari di zia Leonie, di Francoise, una domestica all’antica, della famiglia Swann, tra cui la fanciulla Gilberte, e dell’amatissima nonna, che di pomeriggio, la domenica, si… Continua a leggere PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 4: Strani tipi psicologici e incontri particolari a Combray (a cura di Vittorio Panicara)

PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 3: Ma quanto è buona la madeleine! (a cura di Vittorio Panicara)

Questa parte di «Combray» (in «Dalla parte di Swann») inizia con l’affermazione che la memoria volontaria non riesce a far rivivere nel nostro animo parti del passato che sembrano morte. Della sua vita da fanciullo a Cambray il Narratore sa riportare solo i brandelli di memoria che sta offrendo al lettore. Una credenza celtica, però,… Continua a leggere PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 3: Ma quanto è buona la madeleine! (a cura di Vittorio Panicara)

PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 1: Fantasticherie e ricordi nel momento del risveglio (a cura di Vittorio Panicara)

Cento anni fa, il 18 novembre 1922, moriva di polmonite Marcel Proust. Per ricordare degnamente la Recherche e per invogliare i lettori a leggere o a rileggere l’opera, inizia oggi una serie di brevi articoli dedicati ogni volta a qualche citazione importante (nella traduzione di Giovanni Raboni), con momenti narrativi e riflessioni. I brani saranno… Continua a leggere PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 1: Fantasticherie e ricordi nel momento del risveglio (a cura di Vittorio Panicara)

Una indiscutibile e discussa meraviglia: l’incipit della «Recherche» di Marcel Proust.

Per molto tempo, mi sono coricato presto la sera. A volte, non appena spenta la candela, mi si chiudevan gli occhi cosí subito che neppure potevo dire a me stesso: "M'addormento". E, una mezz'ora dopo, il pensiero che dovevo ormai cercar sonno mi ridestava; volevo posare il libro, sembrandomi averlo ancora fra le mani, e… Continua a leggere Una indiscutibile e discussa meraviglia: l’incipit della «Recherche» di Marcel Proust.