«Vacue vacanze» (poesia di Linda Fallea).

Paradeplatz, Zurigo Nel tempo di festa, talvolta,il vuoto è più vuotoe un sottile dolore si insinua;può venire da dentro, dallo spazio nel tempo ceduto etrasudare in un corpo che duole.Le gocce di pianto, che colano dentro,in un succo di male consumanoe il dolore lavora, lavora.Talvolta, smaglianti sorrisicelano ad arte il male dell’anima,quello capace di togliere… Continua a leggere «Vacue vacanze» (poesia di Linda Fallea).

«Bedda madri», 1/2 (Raffaele De Rosa).

Alcuni anni fa partecipai a un convegno sull’apprendimento delle lingue straniere nel quale venivano presentati i risultati della didattica in vari Paesi europei. Mi ricordo che, durante una pausa dei lavori, mi trovai a chiacchierare con una giovane ricercatrice dei Paesi Bassi che parlava un ottimo italiano. Da studentessa aveva trascorso diversi mesi in un’università… Continua a leggere «Bedda madri», 1/2 (Raffaele De Rosa).

L’IA e una vigilia di Natale al contrario… (a cura di Vittorio Panicara)

Quello che qui si propone è soltanto un gioco: trovate qui volti al contrario gli auguri che si danno più di frequente alla vigilia di Natale e che sono consigliati come tali dall’Intelligenza Artificiale e da Google. L’effetto dovrebbe essere impressionante, per cui sono state escluse le citazioni a contenuto religioso: Il mondo sembra un… Continua a leggere L’IA e una vigilia di Natale al contrario… (a cura di Vittorio Panicara)

«Disattenzione», poesia di Wisława Szymborska.

Disattenzione Ieri mi sono comportata male nel cosmo. Ho passato tutto il giorno senza fare domanda, senza stupirmi di niente. Ho svolto attività quotidiane, come se ciò fosse tutto il dovuto. Inspirazione, espirazione, un passo dopo l’altro, incombenze, ma senza un pensiero che andasse più in là dell’uscire di casa e del tornarmene a casa.… Continua a leggere «Disattenzione», poesia di Wisława Szymborska.

Esperimento televisivo, 2/2 (Raffaele De Rosa).

Quest’estate ho avuto come ospite mia madre. Lei vive da sola in una grande villa e i suoi contatti sociali sono molto limitati in una cittadina nella quale non si è mai veramente integrata. Ho cercato di renderle la permanenza la più varia possibile, facendole vedere che un altro mondo è possibile, ma anche a… Continua a leggere Esperimento televisivo, 2/2 (Raffaele De Rosa).

MONTALE E I SUOI OSSI DI SEPPIA, 100 ANNI DOPO: IL PIANO DELL’OPERA

La lista include i titoli degli articoli, con il link per poterli leggere; i titoli delle poesie sono in corsivo.    Introduzione 1 Sulla soglia                           In limine 2: Limoni e Movimenti          I Limoni, Corno inglese, Quasi una fantasia, Falsetto 3: Per Sbarbaro                      Caffè a Rapallo, Epigramma 4: Sarcofaghi                          Dove se ne vanno le ricciute donzelle,… Continua a leggere MONTALE E I SUOI OSSI DI SEPPIA, 100 ANNI DOPO: IL PIANO DELL’OPERA

Varoufakis e il tecnofeudalesimo (citazioni).

Le contraddizioni del capitalismo non hanno portato alla prevista risoluzione in cui, dopo tutti questi secoli di stratificazione di classi, la società sarebbe stata distillata in due classi, pronte per un duello all’ultimo sangue. Questo confronto decisivo tra oppressori e oppressi si sarebbe dovuto tradurre nella liberazione dell’umanità, nell’emancipazione dell’umanità da ogni conflitto di classe.… Continua a leggere Varoufakis e il tecnofeudalesimo (citazioni).

Esperimento televisivo, 1/2 (Raffaele De Rosa).

Ansa.it Non ho mai guardato molta televisione. Ho sempre preferito di gran lunga la radio come mezzo ideale per tenermi compagnia e ascoltare le notizie. Una vecchia canzone di Eugenio Finardi, intitolata, appunto, La radio, descrive molto bene il mio rapporto con questo mezzo di comunicazione: «Amo la radio perché arriva dalla gente entra nelle… Continua a leggere Esperimento televisivo, 1/2 (Raffaele De Rosa).

«Due, voci» di Lorenzo Foltran.

Due, voci La parola del Due si fa testodando senso allo scritto.Solo una delle voci fino adessoha detto del segreto,dell’accordo divino del suo stato,mentre l’altra ha taciuto.Non per disinteresse il suo silenzio,medesimo è il volere.Il Verbo si sostanzia con l’assenso,il patto delle parti.Il Due parla e si ascolta, voce univoca:mistero della fede. Lorenzo Foltran, Khalvat,… Continua a leggere «Due, voci» di Lorenzo Foltran.