LA CITAZIONE DEL MARTEDÌ, DA «UNA TERRA PROMESSA» DI BARACK OBAMA.

Era un vecchio trucco, mi dissi, il genere di gioco di prestigio retorico ormai divenuto ovunque un punto fermo degli opinionisti conservatori, a prescindere dal tema in questione: prendere il linguaggio un tempo utilizzato dai diseredati per descrivere un qualche male della società e ribaltarlo completamente. Il problema non è più la discriminazione contro le… Continua a leggere LA CITAZIONE DEL MARTEDÌ, DA «UNA TERRA PROMESSA» DI BARACK OBAMA.

LA LUNGIMIRANTE FOLLIA DEGLI ITALIANI (Erasmo da Rotterdam, Berlusconi e Deaglio: citazioni che lasciano il segno)

Enrico Deaglio non sarà mai candidato per il Nobel per la letteratura, ma come saggista sa il fatto suo. Prima di leggere un estratto da «Patria 1978-2010» vediamo una piccola parte dell’introduzione: Una delle caratteristiche di questo libro è lo stupore. Volevo raccontare l’anomalia italiana. Mi piace la IV di copertina, dove si domanda: “Ma… Continua a leggere LA LUNGIMIRANTE FOLLIA DEGLI ITALIANI (Erasmo da Rotterdam, Berlusconi e Deaglio: citazioni che lasciano il segno)

«RADICAL CHIC», TRA CONTRAFFAZIONE LINGUISTICA E COMODO INSULTO: UN COMMENTO DI VITTORIO PANICARA A UN ARTICOLO DI NICOLA PORRO («Il Giornale», 6 gennaio 2018)

Un’accusa terribile, un’invettiva tale da stroncare qualsiasi velleità di dialogo («Con te è inutile parlare, sei un radical chic!»), o una formula di comodo dalla sostanza politica impalpabile? La Treccani, con la sua definizione di “radical chic”, ci aiuta poco: Che o chi, per moda o convenienza, professa idee anticonformistiche e tendenze politiche radicali; sempre… Continua a leggere «RADICAL CHIC», TRA CONTRAFFAZIONE LINGUISTICA E COMODO INSULTO: UN COMMENTO DI VITTORIO PANICARA A UN ARTICOLO DI NICOLA PORRO («Il Giornale», 6 gennaio 2018)