UN GIORNO DA CHRISTINE DE PIZAN, ALIAS NICOLETTA BORTOLOTTI (recensione di «Un giorno e una donna» di Nicoletta Bortolotti, a cura di Vittorio Panicara: 2/2).

La seconda metà della recensione di «Un giorno e una donna» di Nicoletta Bortolotti conclude l'esame testuale e abbozza delle conclusioni.

UN ROMANZO AMBIGUO («Serotonina» di Michel Houellebecq: recensione di Vittorio Panicara, 1/2).

Nessuna profeziaIn letteratura essere sfuggenti e non lasciarsi catalogare è sicuramente un vantaggio per gli autori a cui preme il successo di critica e di pubblico più che la “sincerità” della loro intenzione. Se poi qualcuno afferma di vedere nell’autore una certa capacità profetica, perché la narrazione sembra anticipare i tempi, aumentano sia la fama… Continua a leggere UN ROMANZO AMBIGUO («Serotonina» di Michel Houellebecq: recensione di Vittorio Panicara, 1/2).

SOLEDAD BERARDI ARROYO E LE POESIE DI «IL TUTTO DEL NIENTE» (citazioni)

Soledad Berardi Arroyo, poetessa spagnola, nata a Madrid ma residente a Basilea, ha ricevuto nella sua vita importanti riconoscimenti internazionali, fa parte di numerose accademie e sue poesie sono entrate in importanti antologie svizzere e italiane. Ha tradotto, all’inizio della sua carriera, le sue poesie in italiano per le due raccolte «Vento e cenere» (1989,… Continua a leggere SOLEDAD BERARDI ARROYO E LE POESIE DI «IL TUTTO DEL NIENTE» (citazioni)

Una poesia di Lorenza Pescia de Lellis.

Sento il tuo respiro che mi sfioraleggero, sempre più lieve, profondo.Le tue mani non mi cercano più,Il corpo cede, sei in un altro mondo. I respiri si rincorrono, il ritmodei nostri cuori risuona più fortenell’universo. Inalo il tuo odoredelicato e la mia mente corre. Corre lontano. Nessuno più ti abbraccianessuno più ti culla,nel freddo di… Continua a leggere Una poesia di Lorenza Pescia de Lellis.

Citazione di Gerardo Passannante sulla «maledizione di Eraclito» (da «All’ombra della croce»).

Non era invece così per Diocleziano, capace di ospitare, accanto ad arditezze strategiche, sentimenti di più mite costrutto. La piaga di Prisca, che non vedeva dacché aveva seguito la figlia a Tessalonica, non aveva smesso di dolorare, come una frattura remota a ogni cambio di stagione. E senz'essere una fitta attiva, aveva però fissato la… Continua a leggere Citazione di Gerardo Passannante sulla «maledizione di Eraclito» (da «All’ombra della croce»).

Franco Loi, una poesia da «Liber».

Sèm poca roba, Diu, sèm squasi nient, forsi memoria sèm, un buff de l’aria, umbría di òmm che passa, i noster gent, forsi ‘l record d’una quaj vita spersa, un tron che de luntan el ghe reciàma, la furma che sarà d’un’altra gent… Ma cume fèm pietȃ, quanta cicoria, e quanta vita se porta el… Continua a leggere Franco Loi, una poesia da «Liber».

MALATTIA E MORTE: UN PROUST… POCO OTTIMISTA (le riflessioni sulla sofferenza della nonna nella Recherche: citazioni).

Solo quando ci ammaliamo ci rendiamo conto di non vivere soli, ma incatenati a un essere di un altro regno, da cui ci separa un abisso, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci capire: il nostro corpo. Qualsiasi brigante nel quale ci imbattessimo su una strada, riusciremmo forse a renderlo sensibile al… Continua a leggere MALATTIA E MORTE: UN PROUST… POCO OTTIMISTA (le riflessioni sulla sofferenza della nonna nella Recherche: citazioni).

Ms. Cozy_il quadro finito (a cura di Chiara Badesso)

La "Signora comoda" non poteva che essere conclusa con un tocco di rosso, il colore della sensualità, più nuovi punti luce.

Ms. Cozy_Terra d’Ombra Bruciata (a cura di Chiara Badesso)

E qui la seconda fase del facimento del quadro: l'ombreggiatura con la terra d'ombra bruciata (una sorta di marrone scuro). Per creare le luci e le ombre, non servono altri colori. Più strati di terra d'ombra si danno, più il colore diventa scuro. Il chiaro, quello dello sfondo, rimane dove non si mette pennello. È… Continua a leggere Ms. Cozy_Terra d’Ombra Bruciata (a cura di Chiara Badesso)

Ms. Cozy_bozza (a cura di Chiara Badesso)

L'autoritratto a matita su tela rappresenta la femminilità e l'abbandono. Il primo elemento, probabilmente quello più evidente, è messo in risalto dalle forme sinuose, ma al contempo discrete, della donna, a loro volta sottolineate dalla vestaglia succinta. Anche i capelli lunghi e sciolti rimandano al concetto di femminilità. Il secondo elemento è espresso dallo sguardo… Continua a leggere Ms. Cozy_bozza (a cura di Chiara Badesso)