Un’indifferenza dolorosa verso l’esistenza mi opprimeva spesso, una rassegnazione disperata di giungere presto al termine delle cose terrene. Ahimè! Quando ebbi tutto il tempo di considerare la vita così come la doveva considerare un essere nelle mie condizioni, non la trovai che un deserto senza speranza: sabbie giallastre, senza campi verdi, né palmizi, né un… Continua a leggere Citazione da «Villette» di Charlotte Brontë.
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MARCEL PROUST E L’USO DEL TELEFONO (citazione da «La parte di Guermantes», con commento di Vittorio Panicara).
Un grande scrittore sa esprimersi adattando perfettamente le scelte linguistiche alla materia trattata e all’intenzione comunicativa. Nella prima parte di «Guermantes» Proust racconta di una telefonata che il Narratore a Doncières vuole fare alla nonna, rimasta a Parigi. Si reca alla Posta e riuscirà a parlarle, ma non senza qualche difficoltà. Prima di riferire l’episodio,… Continua a leggere MARCEL PROUST E L’USO DEL TELEFONO (citazione da «La parte di Guermantes», con commento di Vittorio Panicara).
PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 2: Il bacio della buonanotte (a cura di Vittorio Panicara)
I ricordi coscienti del Narratore lo portano indietro nel tempo, quando a Combray, ancora fanciullo, intristiva la sera, al momento di salutare la madre, che restava a conversare con il padre, la nonna e il resto della famiglia. Unico conforto per lui era il bacio della mezzanotte, che aspettava con trepidazione: La mia unica consolazione,… Continua a leggere PROUST 100 ANNI DOPO: BREVI ESTRATTI DALLA «RECHERCHE», 2: Il bacio della buonanotte (a cura di Vittorio Panicara)
Ms. Cozy_il quadro finito (a cura di Chiara Badesso)
La "Signora comoda" non poteva che essere conclusa con un tocco di rosso, il colore della sensualità, più nuovi punti luce.
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