«Nessuno è colpevole», almeno secondo Giorgio Scerbanenco (consiglio di lettura di Vittorio Panicara).

Consigliare per l'estate la lettura di un giallo non è originale, ma se si tratta di un romanzo poliziesco atipico, allora ne vale la pena. Del resto, con Scerbanenco (ristampato integralmente da La nave di Teseo) si va sul sicuro.