Perciò cosa successe? Che in paese, la Democrazia cristiana e il Partito liberale, fecero, come si dice, intralcio, impedimenti insomma. Prima, nel ’45 e nel ’46 si facevano le occupazioni simboliche: significava che si andava nella terra, si piantava la bandiera e si ritornava a casa. Non si voleva la terra per arricchirsi, né per… Continua a leggere «Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 4/5.
Autore: VivinPace53
«Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 3/5.
In quel tempo, mi ricordo, che si davano da fare tanti dirigenti di partito. Ma quello cchiù onesto, quello come noialtri, del popolo insomma, che ci era più vicino, era Pio La Torre. Chi picciottu tutto d’un pezzo! Quanta ammirazione ci voleva per lui. A quei tempi, che poteva avere, ventidue, ventitré anni, tie’? Aveva… Continua a leggere «Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 3/5.
Aldous Huxley: alcune citazioni.
Aldous Huxley è nato il 26 luglio 1894. Queste citazioni ci ricordano l'attualità del suo pensiero.
MONTALE E I SUOI OSSI DI SEPPIA, 100 ANNI DOPO: 14/20 (Mediterraneo VII, VIII e IX).
L’ultima triade poetica che chiude Mediterraneo riprende i tanti fili del discorso mettendo l’accento sul tema dell’io-protagonista e della parola poetica (una sorta di auto-esame poetologico, con toni di desiderio, esortazione e rimpianto). Al tempo stesso getta luce su tanti interrogativi e propone soluzioni non semplici ma chiarificatrici anche nei confronti del resto dell’intera raccolta.… Continua a leggere MONTALE E I SUOI OSSI DI SEPPIA, 100 ANNI DOPO: 14/20 (Mediterraneo VII, VIII e IX).
ALCUNE CITAZIONI DAL «GATTOPARDO» DI TOMASI DI LAMPEDUSA (a cura di Vittorio Panicara).
Alcune citazioni da «Il Gattopardo». Ricorre oggi 23 luglio la morte del suo autore, Tomasi di Lampedusa (1957).
«Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 2/5.
II Ora vi spiego come funzionava per i contadini a quei tempi. I gabbelloti, che li chiamàvamo parassiti e mafiosi, taliàvano le spalle, ossia proteggevano, ai proprietari terrieri (o ai “padroni” come ci dicèvamo). A chi lavurava le terre, le seminava, ci spettava, per legge sempre dico, metà del raccolto che si raccoglieva e si… Continua a leggere «Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 2/5.
«Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 1/5.
I Penso che pure io devo dare la mia testimonianza di quello che accadde in questa parte di Sicilia, in quel periodo dopo la seconda guerra mondiale. Solo per un semplice motivo: per non scordarcelo. Quello che è successo, non deve essere scordato. Tanti hanno detto e tanti hanno scritto su quello che accadde per… Continua a leggere «Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): 1/5.
MONTALE E I SUOI OSSI DI SEPPIA, 100 ANNI DOPO: 13/20 (Mediterraneo IV, V e VI).
Le prime tre poesie di Mediterraneo, come si è visto, ci introducono in un dialogo fittizio tra l'io e il mare che, a ben vedere, si concentra su due fondamentali direttrici tematiche: l’edificazione della polisemia e della simbologia del mare (voce possente, vitalità incessante e multiforme, entità immobile e mutevole al tempo stesso, immensità fuori… Continua a leggere MONTALE E I SUOI OSSI DI SEPPIA, 100 ANNI DOPO: 13/20 (Mediterraneo IV, V e VI).
Una citazione da «Del piacere di leggere» di Marcel Proust.
Il 10 luglio 2025 Marcel Proust compirebbe 154 anni. Ricordiamolo con una sua riflessione sul piacere e l'importanza della lettura.
«Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): Introduzione.
Ai miei genitori A tutti coloro che con coraggio e dignitàtentano di vivere in modo esemplare i loro giorni,senza la pretesa d’essere considerati eroi. INTRODUZIONE Ogni volta che ne parlava, i suoi occhi brillavano. Sia per la commozione sia per la rabbia accumulata nel tempo. Narrava gli episodi come se fossero accaduti il giorno prima...… Continua a leggere «Ci avete condannati innocenti» di Giuseppe Pietramale (estratti dal libro): Introduzione.
