Citazione da «Il libro dell’inquietudine» di Fernando Pessoa.

Perché è bella l’arte? Perché è inutile. Perché è brutta la vita? Perché è tutta finalità e propositi e intenzioni. Tutte le sue strade servono per andare da un punto all’altro. […] La bellezza delle rovine? Non servire più a nulla. La dolcezza del passato? Ricordarlo, perché ricordarlo è renderlo presente, ed esso non lo è, né può esserlo – l’assurdo, amore mio, l’assurdo.

Fernardo Pessoa, Il libro dell’inquietudine», 36, Oscar Mondadori.

Lascia un commento